Cessione del quinto negata: i motivi di rifiuto e come fare

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La legge prevede la possibilità per i lavoratori dipendenti e per i pensionati di accendere un finanziamento da rimborsare tramite trattenuta diretta mensile corrispondente al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione. Nonostante questo, possono anche verificarsi casi di cessione del quinto negata.

Perché e quando una cessione del quinto può essere negata? 

I motivi di rifiuto della cessione del quinto sono molto specifici e corrispondono all’assenza di uno o più requisiti fissati dalla normativa o dall’istituto di credito per la concessione del prestito.

Nel caso venga meno un requisito previsto per legge, non esistono soluzioni alternative. Se invece siamo davanti ad una cessione del quinto rifiutata dalla banca, è possibile che un altro istituto valuti diversamente la tua richiesta di prestito.

Diventa quindi di fondamentale importanza capire, nel tuo caso specifico, quale sia stato il motivo che ha portato all’esito negativo della cessione del quinto.

Rivolgendoti a Globalfin entrerai in contatto con un consulente professionista, capace di analizzare il tuo caso e di sondare il mercato alla ricerca della migliore alternativa per te.

Se ti sei visto rifiutare la cessione del quinto o non vuoi correre il rischio di trovarti in questa situazione, contattaci: i nostri servizi sono gratuiti e senza impegno.

Cessione del quinto negata a lavoratore dipendente

Prima di analizzare perché la cessione del quinto viene rifiutata, facciamo un breve ripasso. I requisiti per ottenere una cessione del quinto sono:

  • avere più di 18 anni
  • essere lavoratore dipendente con contratto a tempo indeterminato
  • essere pensionato
  • (se straniero) percepire un reddito italiano

La cessione del quinto viene sempre accettata?

Contrariamente all’opinione comune, non vi è alcun obbligo da parte della banca o della finanziaria ad accettare una richiesta di cessione del quinto.

Ciò significa che la cessione del quinto può essere rifiutata, anche se ad esempio sei un lavoratore indipendente con contratto a tempo indeterminato.

Cessione del quinto non accettata: perché?

Quando non viene concessa la cessione del quinto? Vediamo quali sono i principali motivi di una cessione del quinto respinta:

  • mancata copertura assicurativa – la valutazione dell’assicurazione nella cessione del quinto è fondamentale. L’assicurazione infatti può rifiutare la cessione del quinto, o meglio, rifiutarsi di fornire la necessaria copertura rischio impiego nel caso in cui l’azienda per cui lavori abbia un bilancio negativo, patrimonio netto in passivo e via dicendo. Inoltre, se dall’analisi degli estratti conti contributivi INPS dovessero emergere problemi di salute ritenuti invalidanti, l’assicurazione potrebbe non concederti la copertura rischio vita (prevista anch’essa per legge);
  • assunzione troppo recente – una cessione del quinto negata può dipendere da una quota TFR insufficiente ad agire come garanzia del prestito. Solitamente serve essere assunti per un periodo che va da 3 a 8 mesi a seconda del tipo di azienda per cui lavori;
  • contratto di lavoro – una richiesta di cessione del quinto verrà rifiutata in caso di contratti di apprendistato e contratti part time verticali;
  • reddito mensile insufficiente – al netto della rata, ovvero decurtata la rata del finanziamento, al cliente deve rimanere un reddito minimo di sussistenza, calcolato in 500 euro mensili;
  • azienda troppo piccola – molte assicurazioni valutano negativamente le aziende che hanno meno di 16 dipendenti (esistono comunque possibilità di ottenere una cessione del quinto anche con meno di 15 dipendenti);
  • società neo costituita – è necessario che la ditta per cui si lavora sia costituita da almeno 24 mesi e che abbia depositato almeno i primi 2 bilanci;
  • pensionamento imminente;
  • eccessivo indebitamento;
  • età, nel caso in cui il dipendente sia prossimo al pensionamento (tramite GlobalFin puoi comunque ottenere un prestito equivalente al TFR disponibile in azienda);
  • provvedimenti disciplinari, come una causa di licenziamento per giusta causa in corso.

Cessione del quinto negata a pensionato

Anche i pensionati hanno diritto a richiedere la cessione del quinto. Allo stesso modo dei lavoratori dipendenti, però, potrebbero trovarsi davanti ad un esito negativo.

Ecco perché la cessione del quinto pensionati può essere rifiutata:

  • reddito minimo insufficiente – per l’INPS, tolto l’importo della rata, al pensionato deve rimanere un reddito minimo di 504 euro mensili;
  • stato di salute – qui entra in gioco la mancata copertura assicurativa che abbiamo menzionato anche per i lavoratori dipendenti;
  • tipo di pensione;
  • residenza non in Italia;
  • età anagrafica – la cessione del quinto a pensionati deve interrompersi entro il compimento degli 85 anni.

Rinnovo cessione del quinto negato

Il rinnovo della cessione del quinto è un rifinanziamento del debito, che ti permette di ottenere nuova liquidità semplicemente posticipando la scadenza di una cessione del quinto già in essere.

Rifinanziare la cessione del quinto, però, non è automatico. Può capitare, infatti, che la banca o la finanziaria alla quale ti sei rivolto non siano disponibili ad erogarti ulteriore denaro oltre a quello già concesso.

Cosa fare allora in caso di rinnovo cessione del quinto rifiutato? Spesso in questi casi i limiti per rinegoziare il prestito in busta paga sono legati alla valutazione assicurativa dell’azienda.

Ogni istituto di credito è convenzionato con una compagnia assicurativa specifica, quindi se ti è stato negato il rinnovo della cessione del quinto, è probabile che la banca o la finanziaria a cui ti sei rivolto non abbiano la copertura da parte della compagnia di riferimento.

La soluzione, quindi, è trovare un’assicurazione disposta a fornirti la copertura necessaria per i rischi connessi al rinnovo della cessione del quinto.

Come puoi fare per capire quali sono le compagnie assicurative (e quindi gli istituti di credito) che trattano questo prodotto?

Semplice, rivolgendoti ad un intermediario come Globalfin! Danilo ci scrive:

…ho fatto richiesta sia a Findomestic, sia a Compass, sia a Agos per una rivalutazione della cessione del quinto in corso, ma tutti mi hanno negato la domanda di rifinanziamento. Voglio fare il rinnovo cessione del quinto fatta 4 anni fa. Lavoro in una ditta privata Spa da circa 15 anni, stipendio mensile 1800 euro. Ho qualche ritardo in Crif. Può essere questo il motivo perchè è stato respinto? Per procedere con voi serve la liberatoria?

Nel caso di Danilo abbiamo ottenuto il successo della sua richiesta grazie ad un partner assicurativo non convenzionato con le società finanziarie a cui si era rivolto il cliente.

Cessione del quinto rifiutata, posso chiederne un’altra?

Quando inoltri una richiesta di prestito, la tua domanda viene registrata nelle banche dati dei sistemi di informazione creditizia.

In caso di rifiuto della cessione del quinto, l’informazione rimarrà in archivio per 90 giorni. Ciò significa che, per circa 3 mesi, qualunque istituto di credito al quale ti rivolgerai vedrà l’esito della tua precedente richiesta e si comporterà, 8 volte su 10, in maniera analoga.

Oggi però puoi ovviare a questa situazione rivolgendoti a Globalfin. Siamo un intermediario del credito (registrazione all’albo OAM n.M359) e sappiamo esattamente quali istituti sono disponibili a finanziare il tuo profilo, anche in caso di cessione del quinto rifiutata.

Attenzione: se hai già avuto una risposta negativa alla tua richiesta di cessione, le tempistiche saranno inevitabilmente più lunghe rispetto ad una pratica avviata da zero, proprio in virtù della necessità da parte delle banche di effettuare controlli più approfonditi.

Se vuoi evitare di trovarti in questa situazione, prima di chiedere il rinnovo della cessione del quinto rivolgiti a noi. Ti indirizzeremo a colpo sicuro verso gli istituti che ti garantiranno le maggiori probabilità di ottenimento (oltre che i tassi più vantaggiosi).

Per maggiori dettagli, contattaci ora e scopri i vantaggi della nostra consulenza. Siamo operativi in tutta Italia e i nostri servizi sono gratuiti e senza impegno!

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8 commenti su “Cessione del quinto negata: i motivi di rifiuto e come fare

  1. Salve …sono un militare in servizio dal 2011 ma in servizio permanente da gennaio 2019…il datore di lavoro ha rigettato la mi a richiesta di cessione del quinto motivando dicendo che bisogna avere 4 anni di contratto a tempo indeterminato…è così?

    Rispondi
    • Emanuele buongiorno,
      si, confermo che l’amministrazione può limitare questa possibilità fino al compimento del quarto anno di servizio.

      Rispondi
  2. Buonasera ho richiesto una cessione del quinto in una banca ma mi e stata rifiutata perche lavoro per una cooperativa 10 mesi l’anno partime orizzontale lavoro da 30 anni nel mio settore con un contratto a tempo indeterminato….e 8 anni con questa cooperativa il mio stipendio netto e di circa 780 euro…tredicesima e quattordicesima….ho qualche possibilita?

    Rispondi
    • Maria Letizia buongiorno,
      per chiarezza, ha un part time verticale e orizzontale? Quindi 10 mesi su 12 e un impiego giornaliero inferiore a 8 ore?

      Rispondi
  3. Salve io dovrei rinnovare la cessione ma la mia azienda non lo. Concede perché applica un totale del 33 per cento sulla busta paga. Siccome la rata tra cessione e delega supera il 33 per cento ma non il 40 come previsto dalla legge non me mi viene accettata. Posso fare qualcosa? La mia azienda può applicare un suo regolamento?

    Rispondi
    • Andrea buongiorno,
      premesso che la cessione del quinto è un diritto mentre la delega una concessione da parte dell’azienda, volendo rinnovare il primo dei due finanziamenti in elenco, la ditta non dovrebbe opporsi.
      È pur vero che in alcuni casi, come il suo, il datore di lavoro pone qualche limitazione che non consente di gestire liberamente una richiesta di rivalutazione del finanziamento.

      Ha già considerato l’ipotesi di rinnovare la cessione del quinto e contestualmente estinguere il debito della delega?

      Rispondi
  4. Buongiorno vi contatto in quanto ho fatto varie richieste per la cessione del quinto ma sempre con rifiuto a quanto pare non viene accettata dall assicurazione. La ditta dove lavoro e una s.r.l ditta di autotrasporti 30 dipendenti…
    Come posso fare? Ormai le ho provate tutte
    Grazie in anticipo per la vostra risposta buona giornata

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Le posso solo dire di provare ad inviarci la Sua richiesta di contatto e proveremo a valutare anche noi la Sua ditta.
      Saluti.

      Rispondi
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