Rinnovo delega di pagamento prima dei 4 anni: è possibile?

Il rinnovo della delega di pagamento è una soluzione per ottenere nuova liquidità anche se non hai ancora estinto il prestito già in corso. Come funziona e, soprattutto, quando è possibile procedere con il rinnovo?

Molto sinteticamente, per il rinnovo della delegazione di pagamento vengono applicate le stesse condizioni valide per il rinnovo della cessione del quinto (le vedremo più nel dettaglio a breve).

Potrebbe interessarti sapere se è possibile procedere con un rinnovo della delega di pagamento ante termine: la risposta è sì e oggi ti spiegheremo quando puoi farlo.

Se hai bisogno di una consulenza personalizzata per il tuo caso o cerchi un preventivo per valutare il rinnovo più conveniente per te, contattaci!

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Rinnovo delega di pagamento: come funziona?

La delega di pagamento è un prestito che viene richiesto da chi ha già una cessione del quinto in corso e ha la possibilità di impegnare un ulteriore 20% del suo reddito netto mensile per pagare una seconda rata.

Questa soluzione, è bene chiarirlo, è riservata esclusivamente ai lavoratori dipendenti in possesso di un contratto a tempo indeterminato e non è accessibile, quindi, ai pensionati.

Perché fare un rinnovo della delega?

Rinnovare la delega di pagamento ti permette di ottenere nuova liquidità, prolungando la durata del contratto di finanziamento (aggiungendo quindi nuove rate) a condizioni analoghe a quelle già ottenute o, talvolta, migliori.

Parte della liquidità ottenuta servirà ad estinguere il prestito già in corso, mentre la parte rimanente sarà a tua completa disposizione.

Queste sono, in linea generale, le condizioni che puoi ottenere. Ora vediamo, invece, quando si può rinegoziare la delega di pagamento.

Quando si può rinnovare la delega di pagamento?

Dopo quanti anni si può rinnovare la delega di pagamento? E’ importante sottolineare che il rinnovo di una delega di pagamento, lo stesso vale per la cessione del quinto, è vincolato al numero di rate rimborsate e non al numero di mesi trascorsi.

Abbiamo detto che il rinnovo della delega di pagamento funziona esattamente come il rinnovo della cessione del quinto.

Ciò significa che è necessario aver rimborsato un certo numero di rate sul totale di quelle previste dal prestito.

Quante rate bisogna aver rimborsato per procedere con il rinnovo della delega di pagamento? Almeno i 2/5 del finanziamento (il 40% delle rate).

Il calcolo per il rinnovo della delega di pagamento, pertanto, si fa moltiplicando il numero totale delle rate previste in ammortamento per 40 e dividendo il totale per 100.

Esempio pratico: Mario ha sottoscritto un contratto con durata 72 mesi; calcolando il 40% di 72 avremo un risultato di 28.8. Arrotondando per eccesso possiamo dire che, dalla data in cui ha pagato la prima rata del prestito delega di pagamento, dovranno trascorrere 29 mesi o meglio dovranno essere rimborsate 29 rate.

Attenzione: se nel corso di questi mesi l’azienda non paga regolarmente le rate del prestito delega di pagamento, il rinnovo non sarà accolto.

Rinnovo delega di pagamento prima dei 4 anni

Se la durata del tuo prestito è di 10 anni, secondo le regole vigenti dovrai aspettare almeno 4 anni per chiedere il rinnovo.

Ci sono alcuni casi in cui è possibile procedere con il rinnovo prima del termine previsto dalla normativa (quello che viene definito rinnovo delega di pagamento ante termine).

Più nello specifico, è possibile chiedere un rinnovo prima dei 4 anni se hai stipulato una delega di pagamento della durata di 60 mesi (5 anni). In questo caso potrai muoverti in maniera anticipata, a patto di portare la nuova scadenza su una durata complessiva di 120 rate (10 anni).

Rinnovo delega di pagamento rifiutato

Per chi ha in corso una seconda trattenuta in busta paga, il rifinanziamento di questo prestito non è sempre scontato.

Quando non viene concesso il rinnovo della delega di pagamento?

Vediamo quali sono le principali motivazioni per cui la rinegoziazione di questo prestito (noto anche come doppio quinto in busta paga) viene rifiutata:

• assumibilità azienda – come è possibile che un’azienda prima giudicata assumibile ora non lo sia più in sede di richiesta di rinnovo? Nel corso del tempo le assicurazioni variano i giudizi nei confronti di una determinata azienda, sia in positivo che non, portando di conseguenza ad un rifiuto. Cosa fare? Ti consigliamo di contattarci: verificheremo se esiste una nuova compagnia assicurativa disposta a valutare il rinnovo del tuo finanziamento;
• età pensionabile – quando il cliente è prossimo al periodo pensionistico e pertanto nessun istituto finanziario è disposto a concedere la rivalutazione del finanziamento;
• subentro pignoramenti – la nuova trattenuta in busta paga limita la possibilità di rinnovare il doppio quinto, perché viene meno il requisito del reddito di sussistenza. Generalmente la somma di cessione del quinto, prestito con delega di pagamento e pignoramento deve rientrare nel limite del 40% della retribuzione netta (fino al 50% per i dipendenti statali);
• volontà aziendale – quando l’amministrazione non è più favorevole a concedere una seconda trattenuta sul cedolino dello stipendio a titolo di restituzione di un finanziamento.

Rinnovo delega di pagamento con pignoramento in corso

Per rinnovare la delega di pagamento con pignoramento in corso, di solito, devi seguire questi passaggi:

1. Verifica lo stato attuale del pignoramento: Assicurati di conoscere lo stato attuale del pignoramento sul tuo stipendio o reddito. Potresti dover consultare il tribunale competente o il creditore per ottenere le informazioni necessarie.
2. Chiedi il rinnovo: Parla con l’istituto coinvolto per chiedere il rinnovo della delega di pagamento. Spiega la tua situazione e la necessità di estendere l’accordo. Potrebbe essere necessario presentare la documentazione relativa al pignoramento e dimostrare che hai continuato a onorare gli impegni finanziari.
3. Accordi e documentazione: Se l’istituto di credito accetta il rinnovo, sarà necessario stipulare un nuovo accordo e ottenere la firma di tutte le parti coinvolte.
4. Approvazione del tribunale: In alcuni casi, potrebbe essere necessario ottenere l’approvazione del tribunale per il rinnovo della delega di pagamento con pignoramento in corso.
5. Notifica al datore di lavoro o alla terza parte: Una volta ottenuto il rinnovo della delega di pagamento, assicurati di notificarlo al tuo datore di lavoro o alla terza parte responsabile della trattenuta del reddito. Fornisci loro la documentazione aggiornata per garantire che i pagamenti vengano effettuati correttamente.

Delega di pagamento: come verificare se l’azienda rimborsa il prestito?

Per verificare la regolarità nei pagamenti sarà sufficiente richiedere alla società finanziaria un conteggio estintivo.

Questo documento indicherà, oltre ai dati del finanziamento, anche l’importo del debito residuo della delega di pagamento, lo sconto degli interessi passivi non maturati, il numero di eventuali rate insolute.

Può verificarsi che nel conteggio di estinzione siano riportate due rate insolute non pagate. Questo dato (2 rate) rientra nella normalità in quanto non sempre i dati contabili sono allineati rispetto il regolare ammortamento del finanziamento.

Rinnovo delega di pagamento: con chi farlo?

In chiusura, potrebbe interessarti sapere che il rinnovo della delega di pagamento può essere fatto sia con lo stesso istituto che ti ha concesso il prestito in origine, sia con un’altra banca o finanziaria.

Come fare, allora, a sapere qual è la soluzione più conveniente? Semplice: rivolgiti a noi!

Con GlobalFin potrai contare su un servizio di consulenza personalizzato e gratuito, che ti aiuterà a scegliere l’opzione di rinnovo migliore, studiata sulla base delle tue esigenze e delle tue concrete possibilità.

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