Come abbassare la rata di un prestito? I modi per risparmiare

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Non riesci più a far fronte ai tuoi impegni finanziari e ti hanno detto di provare ad abbassare la rata del prestito (o dei tuoi prestiti) per essere sicuro di poter pagare regolarmente le varie scadenze.

Si può veramente abbassare la rata di un prestito? Come fare?

Quando le rate del prestito diventano troppo alte, hai la possibilità di ridurre l’importo del tuo debito (anche se si tratta di più finanziamenti, quindi più scadenze mensili) e acquisire maggiore serenità.

Se desideri ricevere una nostra consulenza gratuita e senza impegno, contattaci adesso! Entro pochi minuti riceverai una telefonata da parte di un nostro consulente, pronto ad ascoltare tutte le tue necessità e a consigliarti la soluzione migliore per abbassare la rata del tuo prestito.

Hai una domanda? Vuoi condividere la tua esperienza e non sai a chi rivolgerti? Scrivi un commento nello spazio dedicato (in fondo a questa pagina o cliccando qui): ti risponderemo tempestivamente.

Abbassare rata di un prestito: parlane con l’istituto

Se hai l’esigenza di ridurre l’importo mensile della rata del tuo finanziamento, il tuo primo interlocutore deve essere la stessa finanziaria o banca che ti ha concesso il prestito.

Se non puoi proporre l’estinzione parziale del prestito (o non è prevista da contratto), ciò che andrai a chiedere sarà l’allungamento del piano di ammortamento, così da mantenere inalterato l’importo del debito totale e diminuire la rata mensile.

Non stupirti, però, se non trovi disponibilità da parte della banca o della finanziaria. Questa soluzione, infatti, viene concessa più facilmente quando il problema è protratto nel tempo ed è già stata avviata una procedura di recupero crediti.

Alcuni istituti di credito, comunque, prevedono soluzioni alternative specifiche per questo tipo di esigenze, così da garantire al cliente maggiore serenità nel rimborso delle rate.

Certi istituti prendono in considerazione l’opzione di saltare il pagamento della rata; è il caso, per esempio di Agos che, invece di un abbassamento rata, propone questa opzione successivamente al pagamento della 6 rata (quindi dalla settima in poi). La finanziaria consente di saltare fino a un massimo di 3 rate a condizione che questo avvenga non prima di 6 mesi dalla prima richiesta.

Bisogna tenere in considerazione che questa è solamente una soluzione tampone e non permette quindi di risolvere il problema a monte.

Se cerchi una vera e propria formula “riduci prestiti”, allora, dovresti provare qualcos’altro.

Ridurre la rata di un prestito: chiedi un nuovo finanziamento

Nel caso in cui non trovi un punto d’incontro con la società che ti ha erogato il finanziamento in corso, ottenere un nuovo prestito può essere una soluzione.

È il caso di Adrian che ci scrive:

Buongiorno, vorrei abbassare rata Agos perché molto alta. Vi chiedo come ridurre le rate dei prestiti, faccio fatica con mio stipendio. Ho anche rata Findomestic, tutta pagata bene. Ho fatto domanda a Compass ma dice che con solo la mia firma non posso ottenere altri soldi. Potete aiutarmi?

In questo caso Adrian può provare ad abbassare la rata del prestito Findomestic o cercare un’intesa con Agos per ridurre (almeno parzialmente) la pressione del debito.

Attualmente però, come abbiamo detto, l’abbassamento della rata con una finanziaria non è cosa semplice, nonostante l’intenzione del richiedente sia quella di poter garantire il pagamento regolare delle proprie scadenze.

Cosa fare, allora? Per quanto possa sembrare un paradosso, puoi ottenere la riduzione della rata di un finanziamento… chiedendo un nuovo prestito.

Con la nuova liquidità ottenuta potrai infatti estinguere anticipatamente il finanziamento in corso e pagare una nuova rata più bassa della precedente.

È una valida soluzione da prendere in considerazione proprio perché,  se studiato a dovere, il nuovo piano di ammortamento avrà una rata inferiore rispetto a quella in corso.

Per procedere in tal senso però è meglio ricordare che:

  • prima di fare una nuova richiesta di prestito è meglio attendere 10/12 mesi dall’ultimo finanziamento ottenuto
  • non fare più di una richiesta, anche online. Quando si chiede un finanziamento, la banca o la finanziaria segnala queste informazioni alle banche dati creditizie (come Crif); quando su questi database sono presenti più domande di prestito fatte in contemporanea, potrebbe essere compromesso l’approvazione del finanziamento.
  • se il primo finanziamento è stato richiesto con la firma di un garante, prendi in considerazione di richiedere il nuovo prestito con l’aiuto di questa persona. Hai molte più possibilità di successo.

Per maggiori dettagli, contattaci ora!

Abbassare la rata di un finanziamento: il consolidamento debiti

Quando le rate da abbassare iniziano ad essere più di una, la soluzione vincente è quella del consolidamento debiti.

Con questa soluzione puoi accorpare tutti gli impegni in corso in una sola rata, abbassando contestualmente l’importo totale del debito. L’importo che otterrai servirà quindi a saldare tutti gli impegni mensili in corso e, in caso di necessità, ti permetterà di avere anche della liquidità extra da usare per le tue spese.

Ad esempio se hai in corso un debito di:

  • 2.500 euro per una carta di credito
  • 9.500 euro per il prestito auto
  • 3.000 euro per un altro piccolo finanziamento

dovrai chiedere un prestito consolidamento debiti per un importo minimo di 15.000 euro. Con questa liquidità riuscirai a chiudere tutte le rate mensili da sostenere e di conseguenza potrai abbassare i tuoi impegni mensili.

Per qualsiasi domanda o per un preventivo gratuito, contattaci adesso!

Riduci la rata dei tuoi prestiti con Globalfin

Il nostro compito è individuare la banca o le banche che soddisfano le esigenze del cliente, quindi comparare tra queste la miglior offerta.

È il ruolo del mediatore creditizio, soggetto che per normativa, deve essere regolarmente iscritto all’OAM (numero di iscrizione M359). Facciamo quindi da tramite tra cliente e istituto di credito al fine di garantire il miglior prestito del mercato.

Quanto costa? Nulla, non sono previsti costi ne rimborsi spese: il servizio è assolutamente gratuito per tutti i nostri clienti.

Dove vi trovo? Siamo presenti su tutto il territorio nazionale, quindi che tu viva a Milano, Roma, Napoli, Varese, Vicenza, Reggio Emilia, Cagliari, Taranto o Firenze, possiamo aiutarti a risolvere i tuoi problemi di liquidità.

Sono un cattivo pagatore, posso contattarvi ugualmente? Certo che si, a condizione che tu sia assunto con contratto a tempo indeterminato o pensionato. In questi due casi troveremo una valida soluzione per farti raggiungere l’obiettivo.

Se vuoi scoprire come ridurre le rate dei prestiti, contattaci adesso!

FAQ

 

Quando conviene rinegoziare un finanziamento?

In linea generale la banca diventa propensa al dialogo dopo che il debitore ha rimborsato regolarmente un certo numero di rate (variabile a seconda della durata del finanziamento). Allo stato attuale, però, diventa sempre più difficile ottenere una rinegoziazione del debito, pertanto è consigliabile valutare soluzioni alternative per ottenere un abbassamento delle rate.

Quanto deve passare da un finanziamento e l’altro?

Solitamente è meglio aspettare 10/12 mesi dall’apertura di un prestito prima di chiederne uno nuovo.

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6 commenti su “Come abbassare la rata di un prestito? I modi per risparmiare

  1. Buon giorno, sono un dipendente pubblico in servizio dal 1980 e, in base alle trattative in corso per pensionamento quota 100, rientro con 64 anni di età e 39 anni contributivi; attualmente, in busta paga, ho 1 CQS e 2 finanziamenti delega; circa 2 anni fa mi fu ridotto lo stipendio su voce accessoria percepita in modo fisso e continuativo ed in base a ciò feci richiesta alle finanziarie per il Prestito delega di ridurre la rata di finanziamento tenuto conto che la data di scadenza dei finanziamenti sono giugno 2019 e gennaio 2020 ed in base alla legge Fornero non sarei andato in pensione prima del 2024 quindi, 3 anni in più rispetto alla scadenza contrattuale dei finanziamenti. Le finanziarie alla mia richiesta non mi hanno risposto. Tenuto conto che, in attuazione della nuova normativa -quota 100- potrei andare in pensione nel 2019, è possibile tramite il Vs aiuto avere da queste finanziarie l’abbassamento delle rate e, poichè non intendo andare in pensione prima, continuerei a lavorare fino al 2024 con uno stipendio adeguato rispetto all’attuale. Pensavo anche di scrivere alle finanziarie e, considerando l’esiguo attuale stipendio, di mettermi in aspettativa all’inizio del 2019 e trattare diversamente il contenzioso che si verrà a creare. Mi scuso se ho dilungato ma prima di prendere iniziative avventate sarei grato di una vostra valutazione nel merito. Grazie per l’attenzione ed in attesa di un Vs riscontro saluto cordialmente.

    Rispondi
    • Andrea buongiorno,
      avendo stipulato un piano di ammortamento, è difficile che le società finanziarie accetteranno la sua richiesta. Ha già contattato questi istituti?

      Rispondi
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